Con riferimento all’oggetto, si chiede ai docenti interessati di comunicare eventuale
disponibilità all’insegnamento delle ore di attività alternativa alla Religione Cattolica,
entro e non oltre 30 settembre 2024 tramite il modulo di richiesta allegato alla
presente da inviare via e-mail a tvic86000b@istruzione.it
Relativamente alle modalità di impiego del personale per lo svolgimento delle predette
ore si precisa che debbono essere osservati i seguenti criteri di assegnazione:
a) prioritariamente attribuire le ore di attività alternative ai docenti a tempo
indeterminato in servizio nella rispettiva scuola, con precedenza nei confronti degli
eventuali docenti totalmente in esubero e successivamente nei confronti di quelli che
hanno un orario di cattedra inferiore all’orario obbligatorio.
b) nel caso in cui non si possa procedere come indicato nel precedente punto a), i
Dirigenti Scolastici provvedono alla copertura delle ore alternative alla Religione
Cattolica, attribuendole, con il loro consenso, ai docenti in servizio nella rispettiva
scuola con contratto a tempo determinato avente titolo al completamento di orario,
mediante stipula di apposito contratto a tempo determinato;
c) in subordine al punto b), l’assegnazione spetta a coloro che, in servizio nella scuola
come docenti a tempo indeterminato e come supplenti con nomina fino al termine
dell’anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, abbiano già completato
l’orario di cattedra, ed abbiano manifestato la propria specifica disponibilità. Tali ore
andranno attribuite prima al personale con contratto a tempo indeterminato poi al
personale con contratto a tempo determinato;
d) qualora non sia possibile procedere nemmeno sulla base di quanto previsto nei
punti precedenti, i Dirigenti Scolastici potranno stipulare contratti a tempo
determinato ex novo con aspiranti inclusi nelle graduatorie d’Istituto.
L’invito a comunicare la disponibilità a svolgere le ore alternative come ore eccedenti
è rivolto a tutti gli insegnanti in servizio, ad eccezione dei docenti di Religione cattolica
come previsto dalla nota 7181 del 7.5.2014 del MEF.
La CM 316/87 precisa, inoltre, che non si devono nominare insegnanti già in servizio
sulla classe, atteso che così viene assicurato per gli alunni avvalentisi e per quelli non
avvalentisi, il rispetto del principio della “par condicio”.
Anche i docenti dell’organico di potenziamento non possono essere utilizzati per le
attività alternative, se non per orario eccedente il loro incarico.
Si ringraziano i docenti per la collaborazione.